Hai provato a bloccare lo schermo dello smartphone mentre era in riproduzione un video di YouTube, ma la traccia è andata in pausa non consentendoti di ascoltare il brano in esecuzione? Non preoccuparti, esistono diversi metodi, infatti, per riprodurre i video di YouTube con il blocco dello schermo. Quest’ultimo è molto utile principalmente per due motivi, quali: il risparmio della batteria e la funzionalità relativa a eventuali “tocchi” involontari, che interromperebbero bruscamente il video. In questo articolo vedremo vari metodi per ascoltare la musica di YouTube con lo schermo spento o bloccato.
Prima di continuare, però, è necessario fare un’ulteriore premessa: l’unico metodo riconosciuto ufficialmente per riprodurre video da YouTube con il blocco schermo, è quello di utilizzare YouTube Music o YouTube Premium. Esistono, tuttavia, delle soluzioni alternative legali e gratuite. Vediamo quali sono.
Indice:
Ascoltare musica YouTube schermo spento Android
Per ascoltare la musica di YouTube con il blocco schermo sui dispositivi Android, esistono diverse app che consentono di disattivare il touch screen. Per ottenere lo stesso effetto del blocco schermo, vi consiglio anche di abbassare al minimo il livello della luminosità, così da risparmiare notevolmente il consumo di batteria. Inoltre, queste app pesano davvero poco, quindi lo spazio occupato in memoria sarà davvero esiguo.
Touch Lock
Il primo metodo è quello di utilizzare l’app Touch Lock, che possiamo trovare sul Play Store, a questo link. Vediamo come procedere:
1. Scarichiamo e installiamo l’applicazione. Una volta aperta ci chiederà l’autorizzazione e di inserire un pattern per il blocco. Quindi scegliamone uno e proseguiamo.
2. Dopodiché facciamo tap su “Try now in YouTube”. A questo punto si aprirà l’app di YouTube; non ci resta, quindi, che aprire un video, fare uno swipe dall’alto verso il basso, per aprire la tendina delle notifiche, e toccare l’icona dell’app “Touch Lock”.
Infine, per sbloccare lo schermo, ci basterà fare doppio tap sull’icona a forma di lucchetto, che rimarrà fissa sullo schermo, e inserire il pattern registrato precedentemente.
1-Tap, Shake & Voice Launch
La seconda app si chiama “Touch Lock: 1-Tap“, pesa pochi megabyte ed è totalmente priva di pubblicità. Inoltre, è perfettamente compatibile con app come YouTube e Netflix. Esiste anche una modalità, chiamata Dark, che replica ottimamente l’effetto del blocco schermo. Vediamo come funziona.
1. Scarichiamo e installiamo l’app Touch Lock: 1-Tap. Quindi lanciamo il programma e facciamo tap su “Get started”. A questo punto tocchiamo “Grant” alla voce “Permission to lock touches”, per concedere all’app i permessi. Successivamente facciamo tap sull’icona a forma di segno di spunta (V), in alto a destra, e proseguiamo.
2. Non ci rimane che andare su YouTube e aprire un video. Quindi facciamo uno swipe sullo schermo e tocchiamo “Tap to lock”
3. Ora, per bloccare lo schermo, dobbiamo fare tap sull’icona a forma di lucchetto, in basso a destra. In alternativa possiamo toccare “Dark”, per emulare il blocco schermo
3. Per sbloccare lo schermo, invece, sarà sufficiente trascinare l’icona dell’app verso il centro dello schermo, in direzione dell’icona a forma di X.

Come bloccare lo schermo sui dispositivi iOS
Per i dispositivi iOS non ci sarà bisogno di applicazioni esterne, in quanto esiste già un’impostazione del sistema operativo che consente di disabilitare il touch dello schermo. Vediamo come fare.
1. Per bloccare lo schermo sull’iPhone, dobbiamo andare in “Impostazioni” e fare tap su “Generali”
2. Successivamente tocchiamo “Accessibilità” e poi “Accesso guidato”. Quindi impostiamo lo switch su on e proseguiamo
3. Ora facciamo tap su “Imposta codice accesso guidato” e scegliamo una password
4. Infine, andiamo sull’app di YouTube e apriamo un video. Per bloccare lo schermo, quindi, ci basterà premere il bottone “Home” per tre volte consecutive. Allo stesso modo, per sbloccarlo, dovremo cliccare per tre volte sul bottone “Home” e inserire la password scelta precedentemente.
Vedi anche “Come nascondere IP”